Quote:
Canaro... come possono non piacerti i Technics?.... SONO la storia del Djing
Hanno fatto da apripista agli odierni giradischi ed ancora oggi, dopo 40 anni non riescono a sostituirli...sono sempre li...un Must da avere, solo anche per averli come soprammobile ed ascoltare il vinile ambient da relax.
Mi spiace ma non tramonteranno mai...troppa storia hanno alle spalle.
allora... vedo di spiegarmi, li ho avuti per 15 e passa anni un paio, quindi so di che parlo; sono stati nel secolo passato sicuramente il miglior prodotto qualità/prezzo, ma il progetto risalente alla fine degli anni 70 non ha subito nessuna evoluzione nessun ampliamento.
Ora vedo di spiegarti perché mi stanno sulle palle, io nasco con la musica disco/jazz/funk anni 70 ed era quella che si suonava in qualsiasi discoteca entravi, poi la musica, da discoteca, ha letteralmente preso due strade diverse, una commerciale con italo disco e tutto il commerciale possibile, techno, house etc... un'altra invece ha preso la strada della cosiddetta all'epoca, afrobrasil che negli ultimi anni viene definito cosmic, anche se non è nato li. Questa musica pescava da tutti i generi musicali e il 50% dei brani venivano letteralmente stravolti dalla velocità di default, 33 messi a 45, 45 messi a 33, ma molti erano usabili nella maniera ottimale in vie di mezzo. Tutta questa mega premessa per dire che con i technics avevi sempre gli slider o tutti giu o tutti sù, una vera rottura, l'ideale sarebbe stato avere piatti con almeno 16/20% di pitch control; infatti in tutte li disco più in all'epoca venivano usati i mitici MICRO SEIKI DQX 1000 modificati... scusate, nonostante ora non li comprerei più, mi è venuta la bava alla bocca al solo ricordo... 1.5000/1.800 di lire ci volevano allora... 3 stipendi di un operaio. Per questo alla fine ringrazio san numark ttx con i suoi meravigliosi piatti ed ora reloop RP8000 con un prodotto sicuramente 2 spanne sopra i tanto decantati technics... per non parlare dei nuovi pioneer che tecnicamente sono dei veri cessi.
