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Questioni legali su tracce strumentali

Alex Boneless 1:28 AM - 13 May, 2016
Ciao a tutti. Mi sono da poco avvicinato al mondo DJ e non ho ancora mai suonato in pubblico, perciò non me ne intendo di questioni legali, Siae e storie del genere. Non ho esperienza in questo campo. Oggi mi sono imbattuto in un possibile problema che qualcuno magari mi potrebbe chiarire.
In un futuro più o meno prossimo vorrei suonare delle tracce hip hop strumentali in pubblico. Ora, il gruppo che ha fatto queste tracce in questione le include nei loro Lp e Cd che però, essendo molto rari, costano più di quanto mi possa permettere. Su Itunes e su internet si trovano da comprare solo le versioni NON strumentali a poco prezzo.
La domanda quindi è: Se io compro la versione non strumentale su Itunes, posso poi suonare la versione strumentale scaricata da un torrent ecc senza incorrere in problemi legali o devo perforza dimostrare di aver comprato la traccia strumentale così com'è (quindi il loro LP o CD)?
Se qualcuno ha già avuto questo problema o comunque conosce una risposta all'enigma sarebbe molto d'aiuto. Grazie mille!
Mauro Verdoliva 11:35 AM - 13 May, 2016
ciao, cerco di essere sintetico: tutto cio' che è sprovvisto di bollino siae non può essere riprodotto in pubblico, file regolarmente acquistati compresi. Per tutta la musica liquida, serve una licenza siae x dj che costa circa 260 eur all'anno e ti permettere di "registrare" fino a 2000 canzoni, rendendole così "legali".
Quindi: cd originali e vinili NO LICENZA, per tutto il resto SI LICENZA
Ok?
Alex Boneless 1:21 PM - 13 May, 2016
Ciao Mauro grazie per la risposta. La storia della licenza x dj la conosco però mi sfugge cosa copre e cosa no. Stai dicendo quindi che se non ho la licenza siae per dj, posso riprodurre in pubblico solo tracce con bollino Siae senza dover pagare nulla perchè sono già sotto licenza. Se invece ho la licenza, posso riprodurre quello che voglio fino a 2000 tracce anche se scaricate da torrent ecc. Giusto?
Per fare un esempio: Io scarico 2000 canzoni illegalmente, poi vado alla Siae a comunicarlo e pagare questi 260 euro. Fatto questo se per un anno io suono in pubblico solo queste 2000 tracce sono a posto e non posso avere storie, ho capito bene?
Scusa l'ignoranza
Mauro Verdoliva 5:43 PM - 13 May, 2016
No. Premesso che scaricare musica non da siti certificati è totalmente ILLEGALE, devi semplicemente acquistare musica da iTunes, beatport ecc... E una volta fatta la licenza, comunicare le canzoni, LA PROVENIENZA, ecc...
Spero di esserti stato esauriente
REIS 2:47 PM - 20 May, 2016
Mi permetto di intromettermi nella discussione...
Non è... secondo il mio punto di vista, come dice Mauro...
La Licenza DJ NON è obbligo di legge, punto primo.
La licenza DJ che si paga a SIAE è un contratto tra privati (Tu e SIAE) punto secondo.
La licenza DJ la si paga per fare "COPIE LAVORO", leggete bene sul sito SIAE, terzo punto.
Quindi se devi masterizzare e quindi fare "copie lavoro" SIAE dice che devi munirti di questa licenza, e paghi in base alla quantità di brani COPIATI che puoi possedere ed esibire in pubblico.
Se compri musica liquida legalmente da siti (iTunes, Beatport, jiunko) ed esibisci le tue regolari ricevute, nessuno può dirti nulla e farti nulla. Il Locale dove suonerai, dovrà pagare siae e compilare regolare borderò.

Se usi CD originali o VINILI, NON ti serve nessuna licenza.
Mauro Verdoliva 11:19 AM - 21 May, 2016
REIS... Io ho detto che vinili e cd originali sono ESCLUSI da questa licenza...
Ti posso assicurare che ti sbagli sul resto, avendo parlato sia con la siae centrale di roma sia con quella locale della mia città, nonché vari qualificati professionisti del settore.
Quindi ribadisco: comprando musica liquida, NON BASTA ESIBIRE LE FATTURE, ma viene richiesta la licenza siae x dj dove tu carichi la copia lavoro e questa come per magia diventa una canzone con tanto di bollino....
Informatevi bene, nel vostro interesse x evitare guai, poi se non siete conivinti, affari vostri.
Faccio il dj x professione da 26 anni, non sono uno sprovveduto.
Mauro Verdoliva 11:22 AM - 21 May, 2016
Aggiungo: la licenza x DJ è OBBLIGATORIA in base ai punti precedenti... Fatevi trovare ad un controllo sprovvisti, e vi beccate una bella denuncia che sfocierá nel PENALE... X ovvi motivi
AndreaRiello 12:17 PM - 22 May, 2016
Non esistendo nemmeno più' i CD bastano le ricevute di acquisto..
AndreaRiello 12:17 PM - 22 May, 2016
La licenza si paga sulle "Copie Lavoro"
REIS 2:29 PM - 22 May, 2016
Quindi Andrea? ho detto una cosa non vera? come la sai tu in merito?
AndreaRiello 3:12 PM - 22 May, 2016
Quote:
Quindi Andrea? ho detto una cosa non vera? come la sai tu in merito?


No, quello che tu hai esposto, sono le stesse cose che so io.
Mauro Verdoliva 7:59 PM - 22 May, 2016
Insisto NEL VOSTRO INTERESSE che sieta male informati sulla faccenda. Poi la scelta di come "regolarvi" è vostra in totale libertà, tanto immagino siate tutti adulti e vaccinati 😊😊
REIS 10:00 AM - 23 May, 2016
Mauro, scusa se insisto anch'io...
Se ho le ricevute di tutta la musica liquida che suono, e quindi i diritti già li pago, mi indichi (esistono decreti legge??) dove sta scritto che io devo avere la licenza DJ che SIAE intende farti pagare per fare il lavoro da DJ?

Tu dici che sfocia sul penale?? ma dove sta scritto? indicamelo ti prego, altrimenti stiamo parlando di aria fritta.

Premetto che NON uso CD MASTERIZZATI, quindi NON ho COPIE LAVORO.
Mauro Verdoliva 12:05 PM - 23 May, 2016
La musica comprata da internet è per uso personale, e non x essere divulgata in luoghi pubblici, quindi devo diventare copie lavoro tramite regolare licenza siae.
Le ricevute indicano solo che tu hai comprato musica originale x usi privati, non per essere riprodotta in locali ecc....
Tant'è che nel foglio exel dove vengono aggiornate le copie lavoro si deve citare anche la fonte.
Questi ed altri "indizi" che vi ho scritto nei precedenti post, non me li sono inventati.
Ho parlato con la siae centrale di roma, sede locale di c.mare di stabia, nonché colleghi che in passato si sono beccati una bella denuncia della guardia di finanza perché non in regola in uno dei punti sopracitati in questo ed altri post.
Non parlo a vanvera o tantomeno specializzato nel vendere aria fritta, sono solo i fatti.
Se avete pazienza e voglia, amdatevi a leggere il corposo regolamento della licenza x dj...
REIS 8:53 AM - 24 May, 2016
...ma non hai risposto alle mie domande... :-)
non sto dicendo che parli a vanvera, ma finchè non ho qualcosa che mi prova quello che dici, puoi raccontarmela fino a domani (senza offesa eh)
Non metto in dubbio la tua persona e quello che affermi, vorrei solo delle semplici prove.

La licenza "online" SIAE (che ho scaricato e letto) è imposta da qualche legge italiana? (visto che parli di penale...?)

ovvio che SIAE NON ti dirà mai che la licenza NON è obbligatoria, ma se tu hai file comprati legalmente, hai le tue ricevute e compili il tuo borderò, nessuno può farti nulla e darti nessuna multa, perchè non hai commesso alcun reato.
Provami il contrario se puoi. :-)

Se ti può interessare, vai a leggere sul sito Digitaljokey.it alla sezione DJ/SIAE (utente Morpheus) la sa lunga in merito e ti mette difronte fatti e prove scritte.
Oppure sul sito Comediventaredj.it alla sezione INFO LEGALI per DJ in regola.

...giusto per avere confronti ed altri spunti.
Mauro Verdoliva 12:32 PM - 24 May, 2016
Ci darò uno sguardo...
Premetto che nn lavoro x la siae 🤓🤓🤓
REIS 1:28 PM - 24 May, 2016
Hahahahahaaa...questo l'avevamo intuito! :-D
Però...a pensarci bene, se ci lavoravi, ne ero solo che contento così avevamo un confronto insindacabile. :-D
Muroverde 1:34 PM - 1 December, 2016
Come sempre in italia, nemmeno gli addetti ai lavori sanno cosa devono fare, controllare e sanzionare.
La licenza non è obbligatoria, ma i funzionari sono caldamente invitati a richiederla, in modo spesso insistente e minaccioso, sperando che i dj prima o poi la facciano (io so che molti si segnano i nomi e i locali di quelli che non ce l'hanno), poiché è un'entrata diretta e facilmente controllabile.
Spesso a chi ha la licenza non vengono nemmeno controllate le ricevute.
Nella realtà quella licenza va contro i principi generali perché se scarichi musica legalmente, non ne hai bisogno in quanto paghi già il diritto completo (esattamente come supporto fisico), se la scarichi illegalmente sei nel torto dall'inizio. Siccome loro si occupano solo dei diritti d'autore (e non di pirateria), di fatto ti permettono di avere copie pirata a patto che paghi i diritti in modo diretto. Se sei in regola, ma senza licenza, ti fanno le storie perché controllare tutto è complesso e meno redditizio.

Se pagare la licenza per voi non è problema eccessivo, fatela, così state sereni. E' un sistema discutibile e tipicamente italiano, è una tangente praticamente, ma se a ogni controllo dovete dannarvi l'anima, cedete e pensate a fare una serata in più, piuttosto che risparmiare qualche centinaio di euro per principio. E' brutto da dire, ma alla fine ci guadagnate.